Vedo ed osservo una realtà povera, nella miseria dei
sentimenti.
Vedo consumarsi la
speranza negli sguardi tristi, pieni di vergogna, denudati, dignitosi e
rassegnati, in chi nella lotta per la sopravvivenza, per il tozzo di pane consuma se stesso.
Agli angoli, sopra panchine, nelle vie, per le strade,
ovunque ormai , nel caos di chi ha imbrattato e lasciato, di chi ha realizzato
e non sanato.
Se ne parla, si denuncia ma…
Del tutto e del niente e senza
soluzione alcuna.
Tutto il niente rimane a galla, la violenza dilaga, il
malaffare s’impone e la miseria va a spasso con la vita di ogni giorno.
L’aumento s’incrementa alla fila della povertà, alla fila
del mendico orfano dell’agiatezza e del rispetto, solo l’inutilità e la fame
compagni di strada.
Lungo la strada che porta alla fine, nessuna consolazione
nel cambio stagione.
Rita Vieni