Chi decide di isolarsi, di staccarsi da dolori, ipocrisia,
falsa apparenza, menzogne, decide di
non partecipare alla fiera delle
vanità offerte dai molti, perché non trova corrispondenza nel sentire comune.
L’istinto di conservazione è in ciascuno, è roccia verso cui
tendiamo, aggrappandoci perché non
riusciamo a capire e giustificare l’incomprensibile.
La povertà d’animo, la poca sensibilità di chi può ma non
agisce, alloggia in chi si aspetta tutto
senza dare niente!
Rita Vieni
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633,
Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.