Improvvise raffiche di vento interrompono il freddo del pomeriggio di una nuova primavera.
Il cielo è luminoso, la luce inonda, la stradina solitaria
si riempie di foglie.
Intorno il silenzio perché stranamente non odo il cinguettio degli
uccelli né rumori urbani.
Mi siedo e assaporo la dolcezza che lieve poggia sulle papille e contemplo oltre le montagne!
Rita Vieni
Foto web