Un’anima vuota, ricoperta da nere nuvole è un'anima caduta in un baratro profondo.
L’anima di chi non crede, non spera, non ama, non vive.
Quante di esse urlanti di strazi vagano senza conforto in un eterno fuoco?
Anime maledette, per tutte le vittime della sete di sangue, dalle numerose angosce provocate in anime sensibili.
Mi chiedo: la coscienza dov’è quando si agisce!
Mi chiedo: I valori inalienabili dei singoli dove sono?
Mi chiedo: la forza del male che prevale, è più forte del diritto alla vita.
Queste anime vuote, gusci che camminano, come possono trovare la forza di alzare gli occhi a guardare il mondo, dopo averlo devastato, macchiato come campo verde e profumato, dove nel centro campeggia un fuoco distruttore!
Rita Vieni