martedì 29 luglio 2014

GUARDO

Vedo ed osservo una realtà povera, nella miseria dei sentimenti.
Vedo consumarsi  la speranza negli sguardi tristi, pieni di vergogna, denudati, dignitosi e rassegnati, in chi nella lotta per la sopravvivenza, per il tozzo di pane consuma se stesso.
Agli angoli, sopra panchine, nelle vie, per le strade, ovunque ormai , nel caos di chi ha imbrattato e lasciato, di chi ha realizzato e non sanato.
Se ne parla, si denuncia ma… 
Del tutto e del niente e senza soluzione alcuna.
Tutto il niente rimane a galla, la violenza dilaga, il malaffare s’impone e la miseria va a spasso con la vita di ogni giorno.
L’aumento s’incrementa alla fila della povertà, alla fila del mendico orfano dell’agiatezza e del rispetto, solo l’inutilità e la fame compagni di strada.
Lungo la strada che porta alla fine, nessuna consolazione nel cambio stagione.

Rita Vieni



Nessun commento:

Posta un commento

Ricordi di un vicolo stanco

   Uno strano ingordo silenzio, vedo passarmi accanto. Esso beve dalla mia acqua e si disseta al freddo di un dicembre placido perché non...