Gli alberi in questa mattinata assonnata guardano al cielo mentre l'aria intorno
accarezza lieve la pelle appena tiepida al nuovo giorno.
L’azzurro del cielo solcato da nuvole e ali, invita
all’agire.
L'abbaiare festoso dei cani, si perde nelle strade percorse
da nessun viandante , solitarie
osservano i sassi e il ricordo d’orme.
Sorrido nell'allegria del cuore e il cielo partecipa
sornione, le nubi di un giorno d’estate ad osservare e tacere.
Nel silenzio di uno spazio limitato, quasi magico, ah qual
dolce riposo, le ombre DERISE!
Alza gli occhi o tu che ami e guarda il vestito del cielo: LUCE!
Rita Vieni