I pensieri si avviano lenti ed accesi verso confini autunnali ed indossano vesti pesanti e brillanti.
In questi pensieri le mie orme seguono posture senza peso, senza emotività ma non cieche.
I pensieri volteggiano come foglie aranciate e si posano fragili e frammentati su un terreno fertile e umido di pioggia.
Accendo lo sguardo che vaga su un cielo cupo e spento, allungo le braccia e stringo a me un di' di colori e sensazioni.
Buongiorno a te novembre, qui con me, muto e solerte, fiducioso e sereno, tollerante e non belligerante bello e gradevole, profumato di essenze e di aspettative.
Che inizi la mia giornata con addosso una stagione ancora più forte di ieri!
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