domenica 16 febbraio 2014

PANCHINE

E mi ritrovo seduta in questa panchina a condividere silenzi nel vuoto che mi abbraccia.
Strano ascoltarne l’alito, sentirne il peso  e vedere l’impronta della mano sulla spalla.
Fisso l’oltre e nel manto variopinto di bruciata natura, la caducità è là che mi aspetta.

Rita Vieni


Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.



3 commenti:

  1. Dolcissima e triste ad un tempo. Bellissimi, lievi passaggi musicali. Complimenti, Rita
    Gaetano Zingales

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  2. Stupenda e intensa come un'anima che ascolta e soffre!
    Complimenti cara amica! :)
    Dolce notte!:)

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