mercoledì 5 febbraio 2014

AMICIZIA

Amicizia, tanto  decantata,  osannata, sulla bocca di tutti, ma spesso dimenticata e tradita.
La falsità, la cattiveria, l'egoismo, la deturpano, si infiltrano tra le sue maglie e la plasmano secondo convenienza, macchiandone la purezza dei gesti, i sorrisi, e il vero sentire.
Su labbra sorridenti rosse vermiglio, un sorriso maligno affiora mentre un coltello affilato colpisce ripetutamente un cuore generoso e affamato d'affetto.
Nel  mio vocabolario, alla voce amicizia, figurano   una serie di aggettivi, altruismo, affetto, lealtà, gentilezza solidarietà, condivisione, gesti spontanei in un quotidiano normale.
Gli amici , senza secondi fini, col sorriso, genuino che penetra nel profondo, ci sono accanto, ricevono e offrono, uno scambio solidale, un bere da una fonte chiara, un prendersi per mano e camminare, guardare al mondo sereni, appoggiarsi nei momenti bui.
Quando si alza la cornetta  del telefono per ricevere conforto o si scrive anche un sms, la gioia nella corrispondenza .
Non sterile opportunismo, fiancata d'appoggio, mezzo, tramite per il proprio tornaconto, facciata imbiancata dalle pareti che si scrostano.
 Il  tesoro da custodire dentro di noi, non è la ricchezza materiale, ma qualcosa di più semplice nella sua vera essenza, la verità del sentimento.


Rita Vieni




Nessun commento:

Posta un commento

Ricordi di un vicolo stanco

   Uno strano ingordo silenzio, vedo passarmi accanto. Esso beve dalla mia acqua e si disseta al freddo di un dicembre placido perché non...